Antropologia

 

antropologia

Origine dell'universo

 

L'universo si è creato a seguito di una espansione di un condensato di materia a densità infinita, spiegato con la teoria del “Big Bang” 13,7 miliardi di anni fa. Da questa espansione di materia si sono formate 100 miliardi di galassie, e circa 10 miliardi di anni fa si è formata la nostra galassia che è la via lattea. Circa 4,6 miliardi di anni fa un agglomerato di polvere e detriti interstellari detta nebulosa solare cominciò a contrarsi lì dove è presente la via lattea, a causa dell'onda d'urto dovuta alla espolosione di una stella adiacente. Quesa energia ha impartito alla nube una velocità angolare e la gravità appiattirono questa nebulosa solare in un disco protoplanetario.Per effetto gravitazionale alcuni frammenti iniziarono ad agglomerarsi verso il centro del disco, formando i protopianeti. Nel centro del disco si ottenne un accrescimento di un protopianeta la cui energia innescò una fusione nucleare che portò la trasformazione dell'idrogeno in elio, questo contribuì alla contrazione dei gas ed alla formazione della stella T-Tauri, che oggi chiamiamo il Sole. 

Origine della terra

Intanto altri protopianeti che orbitavano attorno al centro del disco protoplanetario sempre per effetto gravitario hanno attratto verso di loro altri frammenti. Uno di questi si trova a 150 milioni di km dal centro del disco e si è formato circa 4,54 miliardi di anni fa, a cui hanno dato il nome di Terra. Da questo momento inizia la datazione storico-geologica della terra. Il primo periodo è il precamriano suddiviso a sua volta in adeano, adeano,proterozoico. Durante l'adeano (4600 Ma - 4000 Ma); il magma terrestre si è separato in un nucleo centrale più pesante fatto di ferro fuso ed un mantello fatto di roccia fusa. Il nucleo centrale metallico è responsabile del campo magnetico terrestre. Circa 10 milioni di anni dopo la nascita della terra, il protopianeta Theia ha impattato contro la terra, e dall'impatto parte del mantello si è staccato dalla crosta dando origine alla Luna, ed inclinando l'asse terrestre da 0° a 23,5°, permettendo la formazione delle stagioni.

 

Origine della vita

 

L'archeano (4000 Ma - 2500 Ma), è caratterizzato da quella fase di continui bombardamenti di meteoriti che probabilmente trasportavano al loro interno e sulla loro superficie molecole di acqua, che con il passare di milioni di hanni hanno dato origine agli oceani. Probabilmente è in questa maniera che sono giunti sulla terra atomi di carbonio, azoto, che con l'idrogeno, e ossigeno, hanno permesso la formazione dei primi organismi unicellulari. Le continue eruzioni vulcaniche saturarono l'embiente di elementi come l'azoto o molecole come l'anidride carbonica. Miller dimostrò come elementi semplici, in condizione di esposizione ad una fonte energetica potevano dare origine a composti più articolati come metano ed ammoniaca. Ci sono prove che si siano sviluppati alcuni procarioti ( batteri ) in grado di sopravvivere a temperature estreme ( estremofili ), ma di certo chi ha permesso la nascita della vita sulla terra, i precursori di tutte le forme di vita che si è sviluppate in seguito sono gli Stromatoliti, batteri in grado di sintetizzare ossigeno. Le continue eruzioni vulcaniche saturarono l'embiente di elementi come l'azoto o molecole come l'anidride carbonica. Miller dimostrò come elementi semplici, in condizione di esposizione ad una fonte energetica potevano dare origine a composti più articolati come metano ed ammoniaca. Il proterozoico (770 Ma) è caratterizzato da queste emissioni di polveri vulcaniche nell'ambiente che in una prima fase hanno oscurato la crosta terrestre dando origine alla prima glaciazione “periodo palla di neve”, che provocò glaciazione degli oceani, riflessione dei raggi solari con ulteriore abbassamento delle temperature. Circa 20 milioni di anni fa le continue emissioni di CO2 da parte di vulcani attivi, hanno predisposo ad un riscaldamento per effetto serra con la fine della prima glaciazione. Il paleozoico è caratterizzato dalle prime forme di vertebrati, anfibi e trilobiti. Nella fase di passaggio tra il permiano ed il triassico ( mesozoico), circa 250 milioni di anni fa, si è avuta la più grande estinzione di massa dovuta ad eruzioni vulcaniche nella zone della attuale siberia. I giacimenti fossili che vengono sfruttati attualmente pescano in queste zone geologiche. Il triassico, giurassico e cretaceo si sono caratterizzati per la presenza dei dinosauri, che si erano evoluti dai rettili, che si erano evoluti dopo circa 20 milioni di anni dalla ultima estinzione. Circa 200 milioni di anni fa il supercontinente pangea si è iniziato a frammentare nei continenti che oggi conosciamo, mediante moti convettivi del magma presente nel mantello.65 milioni di anni fa un meteorite del diametro di circa 10 km ( come l'everest) si schiantò al largo dell'attuale penisola dello yucatan in messico, provocando una energia all'impatto che ha portato all'estinzione i dinosauri. Alcune forme viventi, appartenenti ai mammiferi, simili al toporagno appartengono alle poche specie che sono sopravvissero.63 milioni di anni fa si estinse l'ultimo antenato comune dei primati. Il basilosaurus si riadattò da terrestre ad anfibio fino a diventare delfino e balena.

 

Origine dell'uomo

 

L'uomo deriva dal superordine dagli euarchontoglires, che si sono separati dai laurasiatheria, per poi dare origine ai primati.Circa 7 milioni di anni fa i primati si sono divisi nello scimpanzè ( scimmie antropomorfe ) e negli ominidi che rappresentarono i progenitori del sapiens. Tra i 7-6 milioni di anni fa si è sviluppato (Sahelanthropus tchadensis) “ Toumai “, che forse è l'ominide ritrovato più antico in assoluto.Tra i 6-4,5 milioni di anni è vissuto l'Ardipithecus “ Ardi “, il primo antenato di cui abbiamo la certezza sulla sua appartenenza al genere che precede quello umano.Dai 4 ai 3 milioni di anni fa si sono sviluppati gli Australopiteci come l'australopithecus afaensis “ Lucy”.Questi cacciavano animali di piccola taglia usando bastoni e sassi. Compare quindi fino ad un milione di anni fa il genere homo, di culi l'habilis è il primo anello. L'habilis è il primo che oltre ad usare oggetti utili a procurarsi il cibo, usa oggetti utili a costruire altri, questo è il primo passo verso la civilizzazione. L'abilis inizia ad utilizzare selci opportunamente scheggiate come strumento versatile per la caccia e la macellazione delle prede.Si sovrappone a questo l'Homo ergaster e l'erectus, a cui si attribuisce la scoperta del fuoco, oltre ad essere i primi che abbandonano l'africa per spostarsi nell'area della mezzaluna fertile ( attuale palestina ), e da qui verso l'indocina e l'europa.380000 anni fa compare anche il Neanderthal, che è una versione più evoluta dell'ergaster e che come questo rappresenta una classe di ominidi detti “ cacciatori e raccoglitori”.Sono tipicamente adatti per resistere alle basse temperature. Hanno arti corti e robusti pelle chiara, muscolatura molto sviluppata. Ci sono prove che indicano che la caccia avvenisse per contatto diretto con le prede che solitamente erano di grossa taglia. 100000 anni fa compare l'homo sapiens. Questo ominide ha un volume cranico di circa 1,5 kg , l'australopiteco infatti aveva un volume di circa 600 – 800 gr e che è andato progressivamente aumentando con l'evoluzione.Il sapiens sapiens, detto anche cro magnon, è cacciatore raccoglitore, vive in comunità di nomadi, come anche i suoi predecessori erectus e neanderthal. Il sapiens oltre a costruire armi per cacciare, utilizzare il fuoco, si dedica alla rappresentazione rupestre mediante graffiti raffiguranti figure animalesche.Nella caverna delle ardenne candide in liguria è stato ritrovato recentemente lo scheletro di un giovane maschio con ornamenti ed oggetti che fanno pensare a rituali funebri risalenti a 24 mila anni fa. Tra questi sono stati trovati oggetti agricoli come un falcetto fatto di selci ed osso. Questo dimostra che anche se nomadi, questi ominidi si dedicavano alla costruzione di utensili piuttosto raffinati, sia a scopo ornamentale che per il sostentamento.Ci troviamo in pieno paleolitico, periodo nel quale compare l'arte grafica basata su graffiti e rudimentali manufatti antropomorfi come la venere di willendorf e le pitture rupesrti di Altamira in Spagna e Dordogna in Francia.Il paleolitico termina con la scoperta dell'agricoltura circa 20,000 anni fa, chiudendo un' era iniziata 2,5 milioni di anni prima. Probabilmente a seguito di una grave carestia, i sapiens hanno dovuto per caso o scientemente capito che le sementi, che utilizzavano già da tempo per estrarre farina che poi impastavano e cuocevano sui carboni ardenti per fare una specie di pane, se gettate nella terra potevano riprodursi dando origine a piantaggioni. Questo è stato il momento in cui si è passati dall'essere nomadi ad organizzarsi in piccoli agglomerati rurali. I primi accampamenti erano costituiti da capanne con base circolare. Ci si organizzava in ruoli ( caccia, macellazione, gestione dei figli, manufattura ), e le attività si svolgevano attorno al fuoco che serviva per cucinare. Dai 20,000 anni ai 10,000 si sviluppa il mesolitico che termina con l'inizio del neolitico caratterizzato dalla agricoltura, allevamento, dalla manofattura di vasellame, costruzioni di armi. Circa 3,500 anni fa termina il neolitico, con la invenzione della scrittura, ad opera dei sumeri, che sancisce la fine della preistoria e l'inizio della storia antica.

 

Le prime civiltà

 

Abbiamo prove del fatto che queste si siano iniziate a sviluppare circa 6000 anni fa in mesopotamia, egitto, siria, cina ed india. Si iniziano a formare le prime città stato che prevedono ambienti adatti alla professione dei culti religiosi.

I sumeri

 

E' una popolazione civilizzata “come specifica l'etimologia stessa della parola” che si insidia nell'attuale Iraq circa 4000 fa organizzata in città stato. Non si è certi sul fatto che questi popoli siano immigrati in qeeste aree o si siano lentamente integrati con la popolazione locale degli Ubaid e degli Uruk, popoli di origine semita. Esistevano delle cariche amministrative, dei codici legislativi, ben prima di quelli scoperti con i babilonesi. La stele degli avvoltoi raffigura una importante vittoria militare dei sumeri su lle popolazioni vicine.Si erigono mura che proteggono la città, ci sono corpi di professionisti dediti alla manufattura, all'agricoltura, alla guerra, alla religione. le donne avevano capacità giuridica, ed erano tenute in considerazione. Esistevano ranghi sociali ben precisi ed una classe di schiavi. L'invenzione della scritturva accompagna quella del commercio, infatti si rese necessario inventare delle bolle di accompagnamento delle merci per verificarne l'autenticità.Si conosceva la tecnica di fusione dei metalli che venivano adoperati per forgiare utensili ed armi ed avveniva in vere e proprie industrie organizzate a catena di montaggio. Sono inoltre i sumeri l’inventori del minute compost di sessanta secondi. Esisteva una gestione dei terreni con canali di irrigazione costruiti per irrigare anche i distretti terrieri più distanti. Gli edifici erano in muratura con pianta rettangolare, senza finestre, per combattere il caldo ed a scopo difensivo.Al centro della città era edificato un monumento a forma simil-piramidale a scopo religioso chiamate ziggurat. Le principali città sumere erano Ur e Kish; la caduta dell'impero sumero si attribuisce all'ascesa di quello babilonese sotto la guida di Hammurabi, anche se contrasti sociali interni ed attacchi da parte di popolazioni come i Martu ed i Gutei avevano indebolito la popolazione.

 

Assiri

 

Il loro impero comincia circa nel 2000 ac e termina nel 600 ac. Questa popolazione si insedia nel nord della valle compresa tra il tigri e l'eufrate. Gli assiri sono ricordati come una popolazione feroce, basata sulla guerra e la crudeltà nei confronti delle popolazioni conquistate.Il nome prende origine dalla città di Assur, gli assiri intorno al 1200 ac colonizzarono tutta l'area della mezzaluna fertile inglobando anche l'egitto e l'anatolia. Hammurabi riuscì intorno a XIV secolo ac a contenere l'impero assiro che dopo la sua edspansione visse una fase ri regressione a stato vassallo. in seguito, anche grazie alle concomitanti offensive da parte degli ittiti, i babilonesi furono sconfitti, mentre regnava Nabucodonosor. Si ebbe la nuova espansione dell''impero assiro sotto la guida di Assurnasirpal II.Nel 700 ac sotto la guida dell’imperatore Sennacherib gli assiri assediano Gerusalemme , che sotto la guida di Ezechia riesce a respingere gli invasori. Questa testimonianza la si ottiene dal libro dei re del vecchi testamento in particolare da Isaia, ma è anche confermato dale tavolette della biblioteca di Ninive. L'impero decadde con l'espansione dei babilonesi ad opera di Nabucodonosor II intorno a metà del V secolo ac.

 

Ittiti

 

Questa popolazione occupò la zona interna ed inospitale dell'anatolia circa 2300 anni ac. Fondarono una capitale Hattusa, che era una roccaforte fortificata.

Gli ittiti sono i primi ad utilizzare il bronzo ed il carro con ruote "anche se piene ", erano basati sulla guerra, anche se a differenza degli assiri, erano molto più civilizzati. Infatti concedevano la possibilità alle popolazioni che conquistavano di annettersi al proprio dominio, dando loro cittadinanza e libertà di culto. inoltre il sistema legislativo ittita si basva su un principio di risarcimento piuttosto che su punizioni, a differenza di quello babilonese.Ad esempoi, se accidentalmente si distruggeva la casa di qualcuno, ci si doveva impegnare a costruirne una nuova. Il codice di Hammurabi, infatti si basa su un principio, punitivo che poggia su rituali tribali, alcuni dei quali ancora in vigore in territori mediorientali. Sicuramente l'evento storico più importante che è stato anche meglio riportato nella storia è lo scontro tra il re Muwatalli II ed il faraone Ramses II nel 1275 ac. lo scontro avvenuto a Quades, conclusosi con una parità. Hattusili III stipulò circa 15 anni dopo la battaglia, un trattato di pace con l'egitto rappresentato da Ramses II. L'impero ittita decade con le incursioni delle popolazioni del mare ( Lici, Achei, Micenei, Filistei ) intorno al 1170 ac.

 

Gli Egizi

 

L' Antico Egitto si riferisce a quella civiltà sviluppatasi in un territorio che segue il percorso del nilo, estendendosi da sud ( Sudan ) fino al  Mediterraneo, partendo dal  3100 a.C. fino al1075 a.C.  dividendosi in quattro fasi :il regno antico dal 3000 a.C. al 2040 a.C., regno medio dal 2040 al 1540 a.C., regno nuovo dal 1540 al 1070 a.C. e infine l'età tarda dal 1070 al 343 a.C. Già nel 3500 alcune tribù locali neolitiche come i Nòmi, si stanziarono in questi territori originando due grossi popoli: Alto Egitto che occupava la zona meridionale del nilo, e Basso Egitto che occupava il delta del nilo. Nel 3000 ac Menes unificò i due popoli in un unico impero, e dando inizio alle trenta dinastie faraoniche. Il periodo predinastico dell'Egitto è quello caratterizzato dall'alto e basso Egitto. In questa fase abbiamo due grosse fazioni: i settentrionali che adorano Osiride ed Horus, ed i meridionali che venerano il dio Seth. Menes in arte Namer, nel 3000 ac unifica i regni con un singolo episodio bellico.

 

 

Il periodo di Nemer fu caratterizzato non solo da rivolte interne, ma anche da attacchi da parte di nomadi come i Nubiani. Menes fa costruire inoltre una nuova capitale a Menfi. Con il susseguirsi dei faraoni prende sempre più piede il culto della vita dopo la morte terrena, che porta alla costruzione dei famosi monumenti funebri che ha la sua massima espressione con l'Antico Regno, più precisamente nella IV dinastia. Un esempio sono le piramidi della necropoli di Giza, cioè i monumenti funerari dei faraoni di quella dinastia: Cheope, Chefren e Micerino. Il periodo del medio regno, è caratterizzato dalle guerre contro gli Hyksos e dalla espansione urbanistica e sociale ad opera di faraoni come Sesostri. La capitale viene trasferita a Tebe. Gli Hyksos invadono e si stabilizzano in egitto, prendendo anche la vecchia capitale Menfi, rimanendoci fino alla XVIII dinastia, quando vengono definitivamente cacciati. Da questo popolo gli egizi imparano a conoscere i cavalli ed i carri da guerra. Si apre il regno nuovo. L'egitto vive un momento bellico importante sotto Ramses II che intorno al 1270 dichiara guerra agli ittiti nella persona di Muwatalli II. Nel 1275 ac, gli ittiti occupano la siria, gli egizi decidono pertanto di farli arretrare dando luogo al primo conflitto ampiamente documentato della storia. Sono riportate le tecniche militari adoperate, metodi di combattimento e dettagli anche cruenti delle modalità di uccisione dei nemici. Il tutto è riportato in numerose incisioni nel tempio di Abu Simbel. Dopo il conflitto che si conclude con una sorta di parità tra I due eserciti, viene stipulato a distanza di circa 15 anni un trattato di non belligeranza, sancito anche da legami matrimoniali. L'ultima dinastia egizia è quella dei Tolomei a cui appartiene Cleopatra. Agli egizi dobbiamo olto in termini di nozioni di anatomia e di chirurgia. Sono infatti pervenute fino a noi rappresentazioni di interventi chirurgici cone la circoncisione. Abbiamo anche prova del fatto che gli egizi riuscivano a diagnosticare l'ematoma subdurale che esitava in emiparesi, riuscendo anche a curarlo neurochirurgicamente, salvando la vita al paziente. Questo lo sappiamo perchè sono stati rinvenuti dei teschi con segni di perforazione della teca cranica, che mostra la riossificazione del foro eseguito, dimostrando che il paziente era sopravvissuto all'intervento. La tecnica di approccio all'encefalo attraverso la sella turcica che viene utilizzata ancora oggi, per operare ad esempio la ghiandola ipofisi, è ancora una volta una rivisitazione delle tecniche egizie di imbalsamazione. Sono state rinvenute mummie che indossano protesi ortopedice vere e proprie che somigliano molto a quelle adoperate ancora oggi.

 

Babilonesi

 

Si fa risalire l'origine del popolo Amorreo a 2000 anni ac. Stanziandosi nell'area sud della mesopotamia, precedentemente occupata dai sumeri. Il primo gerarca, Sumuabun, governò I babilonesi seguendo I criteri di una città stato, avendo come capitale Babele. Il periodo di massimo splendore lo si raggiunge con Hammurabi in carica dal 1790 al 1750 ac. Che riesce ad annettere all'impero babilonese vaste aree della mesopotamia. Il nome di Hammurabi è strettamente legato al codice che porta il suo nome, che ufficialmente è il primo documento legislativo della storia. Questo codice si basava sulla legge del taglione “occhio per occhio- dente per dente”. Nel 1500 ac la situazione cambia, gli ittiti sotto la guida di Mursili I, sottomette il popolo amorreo, portando in quest'aria il controllo da parte dei cassiti che fecero capitale Babilonia. Nel 1155 gli Elamiti spodestano I cassiti. Nel 700 ac I babilonesi vengono assediati dai feroci Assiri, e malgrado le continue insurrezioni, babilonia fu rasa al suolo. Nel 600 ac nabopolassarre riporta I babilonesi all'indipendenza, sconfiggendo anche gli egizi nella battaglia di Carchemish. Tra il 600 ed il 500 ac. Nabucodonosor II rende babilonia una città maestosa, I suoi giardini pensili sono insieme alla piramide di cheope, il faro di alessandria, il colosso di Rodi e la piramide di cheope, tra le 7 meraviglie del mondo. Sono state ritrovate delle tavolette di argilla che riportavano alcune norme comportamentali sanitarie in caso di shock, come far sdraiare il paziente accarezzarli la faccia e rassicurarlo. La porta di Ishtar, conservata a berlino nel museo di pergamo è una maestosa testimonianza di babilonia in questo periodo storico. Nabucodonosor II è il temuto gerarca descritto nel vecchio testamento che distrusse il tempio di salomone.

 

Ebrei

 

Secondo la Genesi Sem, uno dei 3 figli di Noè è il progenitore dei popoli “semiti” ovvero quello Assiro, dei Caldei, degli Aramei, dei Sabei e degli Ebrei, dei Moabiti e degli Ammoniti, degli Idumei occidentali, discendenti di Esaù, anche detti Edomiti, degli ismaeliti, dei Midianiti, dei discendenti di Labano e di tutti gli altri discendenti da cui sorsero alcune delle 70 Nazionidescritte nel Tanakh. Le origini di questi popoli sono legate anche dalle loro origini linguistiche comuni. Anche le religioni derivano da uno stesso ceppo per dividersi in Ebraismo, Cristianesimo e Islam pertanto vengono definite religioni semitiche. Il popolo ebraico è anche detto giudaico perchè una delle prime popolazioni deriva dalla tribù di Giuda, quarto figlio di Giacobbe, figlio di Isacco. Il termine Ebreo origina dalla attribuzione data dagli egizi a questa gente definita come popolo nomade che proviene dalla terra bagnata dal giordano. La storia ebraica è riportata nel nuovo testamento, che tranne che per qualche racconto confermato da scavi archeologici non sempre risulta attendibile. Il regno di Israele inizia 1030 anni prima di Cristoe vede il susseguirsi di tre re che sono Saul, Davide e Salomone. Il regno termina con la separazione in regno del nord e regno di samaria e regno di giuda del sud , dopo la morte di Salomone . Il regno del nord si conclude con la deportazione degli ebrei in Mesopotamia da parte degli assiri nel 700 ac. Il regno di Giudea si vede coinvolto in più attacchi come quello assiro di Senacherib contrastato da Ezechia e il terribile con Nabucodonosor II nel 500 ac, che distrugge il tempio di Salomone e deportando gli ebrei a babilonia. ricostruito da Erode nell’anno zeo e distrutto dall’imperatore Tito nel 70 dc, per placare alcune rivolte ebraiche. Oggi di quell tempio rimane solo il muro del pianto a gerusalemme. Nel 530 Ciro re della Persia conquista babilonia e riporta gli ebrei a gerusalemme.